Quartu Sant'Elena (CA)
+39 375 836 5995
preventivi@stampa3dservizi.com

I Supporti nella Stampa 3D: Guida Completa

Created with Sketch.

I Supporti nella Stampa 3D: Guida Completa

Supporti Stampa 3D

I Supporti nella Stampa 3D.

La stampa 3D ha rivoluzionato la creazione di oggetti, rendendo possibile la realizzazione di geometrie complesse e design intricati. Tuttavia, per dare vita a questi modelli, spesso è necessario un piccolo ma fondamentale aiuto: i supporti nella stampa 3D.

Ma cosa sono esattamente, perché sono così importanti e come si gestiscono? Approfondiamo l’argomento in questa guida completa.

Cosa sono i Supporti nella Stampa 3D?

I supporti nella stampa 3D sono strutture temporanee, generate dallo stesso software di slicing, che vengono stampate insieme all’oggetto principale. La loro funzione primaria è sostenere quelle parti del modello che “pendono nel vuoto” o che presentano angoli molto inclinati rispetto al piatto di costruzione, i cosiddetti “overhang” o “sbalzi”.

Senza questi sostegni, il materiale estruso per queste parti non avrebbe una base su cui depositarsi, crollerebbe durante la stampa, compromettendo la riuscita del modello.

In generale, i supporti nella stampa 3D sono utilizzati per creare parti con una geometria complessa o con angoli difficili da stampare, che richiedono evidentemente di essere sostenute durante il processo di stampa.

In pratica i supporti consentono di creare oggetti tridimensionali altrimenti impossibili da stampare correttamente, garantendo maggiore precisione nei dettagli e finiture migliori anche nelle aree critiche.

Perché e Quando sono Necessari i Supporti?

I supporti diventano indispensabili in diverse situazioni:

  • Overhang (Sbalzi): Quando una parte del modello si estende orizzontalmente o quasi orizzontalmente senza nulla al di sotto a sostenerla. La gravità farebbe collassare gli strati appena depositati.

  • Ponti (Bridges): Sezioni che collegano due punti ma che si trovano sospese tra di essi. Anche se le stampanti 3D FDM sono in grado di “ponteggiare” piccole distanze, per ponti più lunghi o complessi sono necessari supporti.

  • Angoli Ripidi: Generalmente, se un angolo si inclina di oltre 45 gradi rispetto alla verticale, richiede un supporto. Maggiore è l’angolo, maggiore è la necessità di supporto per evitare deformazioni o cedimenti.

  • Caratteristiche Dettagliate Sospese: Piccoli dettagli, punte o elementi decorativi che non poggiano direttamente sulla piattaforma o su strati sottostanti consolidati.

  • Prevenire il Collasso: In modelli con pareti sottili o strutture fragili, i supporti possono aggiungere stabilità durante il processo di stampa, riducendo il rischio di collasso o deformazione dovuto al calore o alle vibrazioni.

Come vengono creati i supporti per la Stampa 3D

I supporti vengono creati durante lo stesso processo di stampa 3D. La testina della stampante seguendo le istruzioni del file di stampa GCODE, estrude il materiale strato per strato, creando nello stesso tempo anche le strutture solide che realizzano gli eventuali supporti dove alcune delle parti dell’oggetto da stampare andranno ad adagiarsi.

I supporti utilizzano lo stesso materiale impiegato per la stampa 3D dell’oggetto, poi a processo di stampa ultimato, vengono rimossi manualmente con delicatezza.

La rimozione dei supporti richiede un’attenzione particolare per evitare di danneggiare irrimediabilmente l’oggetto stampato.

Come Vengono Generati e Gestiti i Supporti nel Software di Slicing.

La creazione e la gestione dei supporti avvengono interamente nel software di slicing prima di avviare la stampa. È qui che il software analizza il modello 3D e, in base alle impostazioni definite dall’utente, determina dove sono necessari i supporti e come costruirli.

Le impostazioni chiave includono:

  • Angolo di Overhang (Support Overhang Angle): Determina l’angolo critico oltre il quale il software inizierà a generare supporti (tipicamente impostato a 45-50 gradi).

  • Densità del Supporto (Support Density): Controlla quanto materiale viene utilizzato per la struttura del supporto. Una densità maggiore offre un supporto più robusto ma consuma più materiale ed è più difficile da rimuovere.

  • Tipo di Pattern (Support Pattern): Scegliere tra griglia, linee, zig-zag, albero, ecc.

  • Distanza Orizzontale e Verticale (Support Distance): Fondamentale per garantire che i supporti siano facilmente rimovibili. Queste impostazioni definiscono lo spazio tra i supporti e l’oggetto stampato.

Imparare a giocare con queste impostazioni nel tuo slicer è cruciale per ottimizzare le tue stampe, bilanciando la necessità di supporto con la facilità di rimozione e la qualità della finitura.

Tipi di Struttura dei Supporti Gestiti dallo Slicer:

I software di slicing offrono diverse opzioni per la geometria dei supporti:

  • Supporti a Griglia (Grid): Creano una struttura reticolare densa sotto l’overhang. Sono molto robusti ma possono essere difficili da rimuovere e lasciare segni evidenti sulla superficie dell’oggetto.

  • Supporti a Linee (Lines) o Zig-zag: Creano linee parallele o a zig-zag. Sono più veloci da stampare e più facili da rimuovere rispetto alla griglia, ma offrono un supporto leggermente meno solido.

  • Supporti ad Albero (Tree): Simili ai rami di un albero, partono da una base stretta e si diramano per sostenere solo i punti critici. Sono più difficili da configurare ma usano meno materiale, sono più facili da rimuovere e lasciano meno segni superficiali. Sono ideali per modelli organici o complessi con punti di contatto limitati.

Tipi di Materiali per Supporti:

  • Supporti Standard: Stampati con lo stesso materiale dell’oggetto principale (es. PLA per un oggetto in PLA). Sono i più comuni ed economici, ma richiedono una delicata rimozione manuale che se male eseguita può danneggiare la finitura superficiale.

  • Supporti Solubili: Stampati con materiali appositamente progettati per dissolversi in acqua o in un solvente specifico.

I Supporti Solubili nella Stampa 3D: Una Soluzione Avanzata

I supporti solubili rappresentano un grande vantaggio per la stampa 3D, soprattutto per geometrie molto complesse o delicate.

  • Cosa Sono: Sono realizzati con filamenti come il PVA (che si scioglie in acqua) o l’HIPS (che si scioglie in Limonene, un solvente).

  • Come Funzionano: Richiedono una stampante 3D dotata di doppia estrusione, in modo che un estrusore stampi l’oggetto principale e l’altro stampi il materiale di supporto solubile. Una volta terminata la stampa, l’oggetto viene semplicemente immerso nella soluzione appropriata finché i supporti non si dissolvono completamente.

  • Vantaggi: La rimozione è pulita e non invasiva, preservando la finitura superficiale dell’oggetto. Permettono di stampare geometrie estremamente complesse o interne che sarebbero impossibili da raggiungere per la rimozione manuale.

  • Svantaggi: I materiali solubili sono generalmente più costosi dei filamenti standard. Richiedono una stampante con doppia estrusione. Il processo di dissoluzione può richiedere diverse ore a seconda delle dimensioni e della densità dei supporti.

Come Avviene la Rimozione dei Supporti nella Stampa 3D?

  • Rimozione Manuale: Per i supporti standard, questo viene fatto con strumenti come pinzette, tronchesi, spatole o coltelli di precisione. È un’operazione che richiede pazienza e delicatezza per evitare di rompere parti dell’oggetto o lasciare segni evidenti (“scarring”). Consigliamo di rimuovere prima le sezioni più grandi e poi procedere con i dettagli più piccoli.
  • Rimozione Supporti Solubili: Come visto, richiede l’immersione in acqua o solvente. Questo è il metodo più pulito ma richiede attrezzature adeguate (es. vasche ad ultrasuoni per accelerare la dissoluzione), e un certo tempo.

  • Post-Lavorazione: Dopo la rimozione, la superficie a contatto con i supporti potrebbe risultare ruvida o imperfetta. Tecniche di post-lavorazione come la carteggiatura, l’uso di stucco, la levigatura chimica (con attenzione e sicurezza, solo per alcuni materiali come l’ABS) o la pittura possono essere necessarie per ottenere una finitura liscia e uniforme.

Consigli per Minimizzare l'Uso dei Supporti

Ridurre la necessità di supporti può far risparmiare tempo, materiale e migliorare la qualità finale:

  • Orientamento del Modello: Ruotare il modello nello slicer per minimizzare gli overhang o far sì che poggino sulla piattaforma o su aree meno visibili dell’oggetto.

  • Modifica del Design: Se possibile, modificare leggermente il design del modello 3D per ridurre o eliminare gli angoli critici. Angoli smussati o raccordi possono talvolta evitare la necessità di supporto.

  • Test di Overhang: Stampare piccoli modelli di test per capire le capacità della tua stampante e del tuo filamento nel gestire gli overhang senza supporti a diversi angoli.

Conclusione

I supporti sono uno strumento essenziale nella stampa 3D, permettendo di trasformare progetti complessi in oggetti fisici. Capire quando e come usarli, quali tipi scegliere e come gestirne la rimozione è fondamentale per ottenere stampe di successo.

Puoi richiedere un preventivo immediato per la stampa 3D online sulla nostra piattaforma per avere accesso a tecnologie e materiali gestiti da professionisti esperti, che sapranno ottimizzare la stampa e la gestione degli eventuali supporti per garantirti il miglior risultato possibile.

Lascia un commento